Illuminazione da giardino: cosa sapere e come fare

L’illuminazione da giardino non è affatto un aspetto secondario quando si parla di illuminazione domestica.

Bisogna fare delle valutazioni consapevoli per creare anche in giardino la giusta atmosfera in modo da poterlo vivere al meglio. Mentre l’illuminazione degli spazi interni valorizza anche l’arredamento di una casa quella del giardino tende a “mettere in luce” le sue bellezze naturali.

Innanzitutto bisogna prendere coscienza delle misure del giardino da illuminare, molto spesso gli spazi aperti sembrano più piccoli di quello che effettivamente sono e l'errore in cui a volte si inciampa è quello di sotto illuminare il giardino. Misurare lo spazio e valutare quali sono le zone che richiedono più o meno illuminazione è il primo passo per creare un impianto esterno.

Bisogna considerare che anche nel giardino, soprattutto se di medie o grandi dimensioni, è opportuno creare delle zone con funzioni diverse. Grazie ai differenti tipi di illuminazione si potrà dedicare una parte del giardino alla preparazione dei cibi, una parte al consumo oppure una parte per rilassarsi a fine serata o anche una zona per leggere o passare del tempo da soli.

Per le zone che hanno delle funzioni “attive” come la parte del barbeque o della cucina esterne e la zona del tavolo bisogna prevedere un’illuminazione dall’alto verso il basso, che in generale è preferibile in quanto evita inquinamento luminoso sprecando energia inutilmente. L’illuminazione da giardino a terra resta comunque consigliata in presenza di scale o gradini ma anche di vialetti e sentieri per segnare il passo purchè sia della giusta intensità.

L’illuminazione da giardino a led è perfetta per perché resiste alle intemperie, risparmia energia, ha una lunga durata e permette soluzioni di design, è anche possibile utilizzare le luci crepuscolari in modo da renderla autoregolante in base alle diverse condizioni. I faretti da esterno e i lampioni da esterno sono adatti ad illuminare la zona del tavolo e della cucina in quanto creano una luce intensa, l’ideale è utilizzare lampadine a luce neutra a 4000 K che è sempre meglio acquistare della stessa marca e fornitore per evitare le differenze di tonalità.

Nel pensare all’illuminazione di un giardino bisogna valutare se si vuole dare risalto ad alcuni elementi come pareti particolari, fontane, siepi o alberi e anche pensare in presenza di una piscina che tipo di illuminazione prevedere. In tutti i casi è fondamentale che i punti luce si fondano con l’elemento illuminato senza ingombrare e con gli altri elementi illuminanti.

L’obiettivo di una corretta illuminazione da giardino è quello di evitare di lasciare zone buie ma anche non illuminare troppo, esistono infattileggi regionali che regolano l’inquinamento luminoso. Per questo e per effettuare lo scavo dei tubi, dei pozzetti e collocare le cassette di derivazione è meglio affidarsi anche ad un elettricista in modo da poter ottenere la certificazione energetica ed eventualmente usufruire delle detrazioni fiscali previste dal bonus mobili per ristrutturazioni.

Per quanto riguarda l’illuminazione da giardino solare essa risulta molto utile nei casi di giardini ben esposti alla luce solare e può essere utilizzata per punti in cui l’illuminazione non è sempre necessaria, infatti nei casi di giorni con cielo coperto questi dispositivi non si accenderanno con il calare della notte ma può essere funzionale perchè non ha bisogno di essere allacciata alla rete elettrica quindi è possibile spostarla o prevederla per zone più lontane dall’allaccio dell’elettricità.